Al termine del primo anno di progetto, entro la fine del 2015, verrà avviata una cooperativa sociale ONLUS formata da volontari dell’associazione e alcuni tra i giovani con disabilità e non coinvolti nelle attività progettuali.
Tale cooperativa si occuperà, tra le altre cose, di:
SvuotaCantine: attività di reperimento porta a porta di oggetti destinati a diventare rifiuto (mobili in genere quali ad esempio comodini, sedie, armadi, e complementi d’arredo quali ad esempio lampade, quadri, oggettistica) che possano essere utilizzati nelle attività di riciclo, restauro e restyling.
Progettazione e realizzazione di oggetti di arredo e design attraverso il restauro e restyling. Verranno scelti gli oggetto recuperati che saranno poi restaurati, decorati e reinventati mediante l’esecuzione di un progetto e di un piano di lavoro adeguato.
Promozione e vendita degli oggetti realizzati mediante vendita diretta, attraverso l’e-commerce e mediante la partecipazione a fiere del mobile organizzate nel territorio calabrese. Il ricavato delle vendite permetterà la sostenibilità dell’idea progettuale e la gestione nel tempo della cooperativa stessa.